Ecco cosa appare se si cerca “AI Overview” con Google:
Se usate Google e non apprezzate la funzionalità recente AI Overview, la sintesi generata da intelligenza artificiale che spesso viene anteposta ai risultati di ricerca, forse sapete già che basta aggiungere l’operatore -ai (con il segno meno) alla stringa di ricerca per ottenere solo risultati “tradizionali” senza visualizzare AI Overview.
Da quando uso -ai non sono più costretta a trovarmi davanti agli occhi contraddizioni palesi e rabbrividire per il potenziale alto livello di inaffidabilità delle informazioni. Evito anche di chiedermi quanti utenti tengano effettivamente conto dell’avvertenza in piccolo alla fine della sintesi:
Temo che molti si fermino a quanto appare sotto e non considerino alcun collegamento indicato o altri risultati perché purtroppo non hanno piena consapevolezza che i modelli linguistici di grandi dimensioni non hanno la minima cognizione dei contenuti che generano ma si limitano ad assemblare una sequenza di parole verosimile ma non necessariamente veritiera, come già descritto in BUONSALVE e “compensazione verbosa” proprio con un esempio da AI Overview (un altro esempio di sintesi senza senso anche in Non più scatolette ma “pochet boul”).
In tema intelligenza artificiale, vedi anche:
- Intelligenza artificiale in breve: IA o AI? (uso dell’acronimo in italiano ed evoluzione del termine)
- AI slop, “sbobba artificiale” (un’espressione informale per descrivere contenuti di infima qualità)
- AI Sycophancy (il comportamento dei chatbot “adulatori”, erroneamente tradotto in italiano con sicofanzia)
Marco Boccaccio
Si possono anche usare motori di ricerca diversi da Google e che non usano per nulla l’intelligenza artificiale, come per esempio SearXNG.
Su Firefox è possibile impostare un motore preferito, e comunque scegliere al momento della ricerca quale usare tra quelli proposti (a cui se ne possono aggiungere altri a piacimento).
Su Chrome non so, è tanto che non lo uso più.
Licia
@Marco anch’io uso anche altri motori di ricerca e con tutti i browser è possibile impostare il motore di ricerca preferito o usare vari metodi per scegliere quale usare al momento della ricerca, però qui già dal titolo ho segnalato che questo post è molto specifico
Enrico
Non lo sapevo. E’ molto utile, grazie.
Frank Van Holden:
Tutto è fallibile, in primis i motori di ricerca (anche senza sintesi AI preliminare), ma in moltissimi casi l’AI focalizza la domanda e offre risposte utili e rapide. Il problema delle allucinazioni è ben noto e la ricerca progredisce quasi di settimana in settimana per ridurlo e migliorare la prestazione. Avverto qui tracce di luddismo del lessicografo …
Licia
@Frank immagino arrivato qui per la prima volta senza avere mai letto nulla di quanto ho scritto negli anni?