nulla è impossibile

L'anno in cui scoprimmo Giroud. E il Montpellier si mangiò il Psg dei qatarioti e di Ancelotti

Contenuto premium

A Parigi avevano uno squadrone, figuriamoci poi con l'arrivo in panchina di Carletto. Ma non avevano fatto i conti con un miracolo di provincia, con un bomber in rampa di lancio, con un allenatore che bada al sodo e non all'estetica, con un presidente che non ha paura di tingersi i capelli d'arancione a 70 anni...

Andrea Schianchi
Giornalista

Non c'è storia, non ci può essere. Il Paris Saint Germain è la squadra più ricca, la squadra più forte e ha pure ingaggiato l'allenatore Carlo Ancelotti, a metà percorso. Come può non vincere il campionato francese? Gli appassionati non hanno dubbi: non c'è spazio per le avventure, né per gli scherzi del destino. Siamo nella stagione calcistica 2011-12 e il club parigino è appena stato acquistato dal fondo sovrano del Qatar che mira a tornare in vetta alla Ligue e vuole anche trionfare in Champions. I soldi non mancano per alimentare le ambizioni. Tuttavia... Alla fine del girone d'andata, quando Ancelotti si accomoda sulla panchina dei parigini, il Psg è in testa alla classifica con tre punti di vantaggio sulle inseguitrici. Il refrain è abbastanza scontato: se sono arrivati lì con un allenatore normale, adesso, guidati da un fuoriclasse, non possono che migliorare. Agli altri non resteranno che le briciole. Ragionamento che non fa una piega, se non fosse che dello stesso avviso non sono i giocatori del Montpellier, squadra di medio livello che nel girone d'andata ha subito un sonoro 3-0 in casa dai parigini, e però non ha mai mollato ed è rimasta attaccata al gruppo di testa.

Abbonati, puoi disdire quando vuoi.

1,99€ al mese
anzichè 4,99€ al mese.
5,99€ al mese
anzichè 16,66€ al mese
  • Il giornale in formato digitale
  • Sportweek e gli speciali
  • Tutta Gazzetta.it senza limiti
  • I contenuti esclusivi G+ (Le pagelle, le interviste esclusive, gli speciali e le rubriche, le newsletter)
ABBONATI A G+

oppure

Offerta ricorrente, per info clicca qui Termini e condizioni

La Gazzetta dello Sport si impegna quotidianamente a fornirti informazione di qualità attraverso il lavoro di centinaia di giornalisti, grafici e tecnici. Per garantire un'informazione libera e accessibile facciamo ricorso a pubblicità profilata che copre i costi della navigazione così da permetterti di usufruire di una parte dei contenuti gratuitamente. Senza la pubblicità l'accesso ai nostri servizi avviene previo pagamento a pacchetti di abbonamento crescenti per contenuti e costo. Scegli se accedere al servizio di base permettendoci di erogare pubblicità personalizzata o aderendo a un piano di abbonamento equivalente.

Come indicato nella cookie policy, noi e terze parti facciamo uso di tecnologie, quali i cookie, per raccogliere ed elaborare dati personali dai dispositivi (ad esempio l'indirizzo IP, tracciamenti precisi dei dispositivi e della posizione geografica). Per installare i cookie che garantiscono le funzionalità tecniche, non è necessario il tuo consenso. Con il tuo consenso, noi e alcune tra 901 terze parti presenti in questa lista - inserzionisti nonché intermediari del mercato pubblicitario di volta in volta coinvolti -, potremo mostrarti pubblicità personalizzata, misurarne la performance, analizzare le nostre audience e migliorare i nostri prodotti e servizi. Puoi liberamente conferire, rifiutare o revocare il consenso a tutti o alcuni dei trattamenti facendo click sul pulsante "Preferenze" sempre raggiungibile anche attraverso la nostra cookie policy. In caso di rifiuto integrale o delle singole finalità necessarie all'erogazione di pubblicità e di contenuti personalizzati, potrai scegliere di aderire a un piano di abbonamento. Puoi acconsentire direttamente all'uso delle tecnologie sopra menzionate facendo click su "Accetta e continua" o rifiutarne l'uso e abbonarti facendo click su "Rifiuta e abbonati".