Meloni e le polemiche sui suoi spostamenti. Borghi: «Sparita da 36 ore». Lo staff: lei sempre reperibile, non ha il braccialetto elettronico

diMonica Guerzoni 

Meloni  lasciato la «luxury villa» di Ceglie Messapica all'una di notte di giovedì 22. C'è chi dice sia Sardegna, per altri è all'Argentario 

Giorgia Meloni, nella masseria di Ceglie Messapica pranzo «made in Puglia». E arriva il furgoncino con capocollo e caciocavallo
Ascolta l'articolo
3 min
i Questo audio è generato in automatico ed è letto da una voce virtuale, per cui potrebbero esserci dei difetti di pronuncia o intonazione.
new

Palazzo Chigi rompe il silenzio sulla "sparizione" di Giorgia Meloni dai radar della scena pubblica. E lo fa con una nota del capo ufficio stampa, che rivela quanto alto sia il fastidio della presidente del Consiglio per l'attenzione mediatica sulle sue vacanze. Premesso che Meloni si trova in Italia e che è «sempre reperibile per i propri compiti o eventuali necessità di carattere istituzionale», Fabrizio Alfano ritiene che la premier non sia tenuta a comunicare nel dettaglio i propri spostamenti, «quasi si trovasse in regime di libertà vigilata o fosse un concorrente del Grande Fratello». Lo spin doctor di Palazzo Chigi ironizza sulle «appassionanti notizie sul menù quotidiano» della premier e conclude, sferzante: «Il ruolo di capo del governo non prevede ancora il braccialetto elettronico». Immagini e battute sarcastiche, per rispondere alle richieste dei colleghi giornalisti e per replicare all'attacco di Enrico Borghi di Italia Viva.

Se Forza Italia non molla sullo ius scholae, «il governo rischia». La Lega è stata chiara. Il duello tra Tajani e Salvini ha superato il livello di guardia e nella maggioranza sono in tanti a invocare un intervento di Giorgia Meloni, a sperare che la leader dica «basta!» e metta fine alla contesa di questo agosto bollente. 
Ma la presidente del Consiglio è uscita dai radar. Nessuno, nella coalizione di centrodestra, sa dove sia e chi lo sa rispetta il tassativo ordine di non farne parola con nessuno. La premier ha voglia di privacy. Ha sofferto la presenza di giornalisti e fotografi davanti ai cancelli della masseria Beneficio, in Valle d'Itria e ha voglia di ritagliarsi un ultimo fine settimana di relax in santa pace, lontano da occhi e orecchie indiscreti.
E così è partita col buio più fitto, ha lasciato la "luxury villa" di Ceglie Messapica all'una di notte di giovedì 22 ed è sparita: niente foto, niente più titoli di giornale sulle sue vacanze, durante le quali l'abbiamo vista ricevere Matteo Salvini per un burraco e una merenda a base di fico e tuffarsi in piscina con la figlia Ginevra.

I giornalisti al seguito hanno registrato un "buco" di oltre 36 ore, che Palazzo Chigi non intende colmare. La presidenza del Consiglio non ritiene di dover fornire informazioni, né ufficiose né tantomeno ufficiali, sulla posizione di Giorgia Meloni. Nel partito c'è chi pensa che la fondatrice di Fdi stia per raggiungere la sorella Arianna in Sardegna, chi la immagina in barca all'Argentario, chi ancora ritiene che sia diretta in Costiera Amalfitana. Nell'opposizione invece si tengono pronti a protestare, nel caso si venisse a sapere che la premier si è recata all'estero, magari in Albania, dopo aver fatto perdere per diverse ore le sue tracce.
Di certo la sua scorta sa dove sia e questo, per Palazzo Chigi e per il Viminale, basta e avanza.

23 agosto 2024 ( modifica il 23 agosto 2024 | 18:29)

Rifiuta e abbonati arrow

Il Corriere della Sera si impegna quotidianamente a fornirti informazione di qualità attraverso il lavoro di centinaia di giornalisti, grafici e tecnici. Per garantire un'informazione libera e accessibile facciamo ricorso a pubblicità profilata che copre i costi della navigazione così da permetterti di usufruire di una parte dei contenuti gratuitamente. Senza la pubblicità l'accesso ai nostri servizi avviene previo pagamento a pacchetti di abbonamento crescenti per contenuti e costo. Scegli se accedere al servizio di base permettendoci di erogare pubblicità personalizzata o aderendo a un piano di abbonamento equivalente.

Come indicato nella cookie policy, noi e terze parti facciamo uso di tecnologie, quali i cookie, per raccogliere ed elaborare dati personali dai dispositivi (ad esempio l'indirizzo IP, tracciamenti precisi dei dispositivi e della posizione geografica). Per installare i cookie che garantiscono le funzionalità tecniche, non è necessario il tuo consenso. Con il tuo consenso, noi e alcune tra 881 terze parti presenti in questa lista - inserzionisti nonché intermediari del mercato pubblicitario di volta in volta coinvolti -, potremo archiviare informazioni sul tuo dispositivo e/o accedervi, utilizzare dati di geolocalizzazione precisi e di identificazione attraverso la scansione del dispositivo, mostrarti pubblicità e contenuti personalizzati e misurarne la performance, effettuare ricerche di mercato e sviluppare i nostri prodotti e servizi. Puoi liberamente conferire, rifiutare o revocare il consenso a tutti o alcuni dei trattamenti facendo click sul pulsante "Preferenze" sempre raggiungibile anche attraverso la nostra cookie policy. In caso di rifiuto integrale o delle singole finalità necessarie all'erogazione di pubblicità e di contenuti personalizzati, potrai scegliere di aderire a un piano di abbonamento. Puoi acconsentire direttamente all'uso delle tecnologie sopra menzionate facendo click su "Accetta e continua" o rifiutarne l'uso e abbonarti facendo click su "Rifiuta e abbonati".