Senza Dio continua a rendermi davvero orgoglioso: entra nelle case, provoca sorrisi e belle foto, c’è chi addirittura lo ha messo come foto profilo e soprattutto cominciano ad arrivarmi le vostre pagine scritte negli spazi dedicati proprio a trasformare il libro di un autore in un libro “nostro”, con ogni copia sempre diversa perché ci riversate i pensieri suscitati dalla lettura di ogni capitolo. Noto che gli “interludi”, le pagine più personali di Senza Dio, suscitano spesso commozione ma evocano anche i ricordi di ciascuno. Questa è la finalità del mio racconto (per ordinare le copie autografate scrivere a adinolfi@gmail.com dove si possono richiedere anche i vecchi volumi a condizioni convenienti) e credo che raramente sia accaduto qualcosa di simile nella storia dell’editoria italiana. Il libro spiega che sostituire Dio con l’Io ha costruito il disastro del mondo che non crede più. Cancellare l’Io per passare almeno al Noi, è il primo passo della rinascita. Noi, insieme, per un mondo che torni a credere.