‘WHATEVER IT TAKES’. MARIO DRAGHI SIGNORE D’EUROPA
Vita, opere e misteri del banchiere centrale che salvò l’euro con tre parole improvvisate. La formazione con Caffè, Carli e Ciampi. Lo stile, le idee e gli scontri con la Bundesbank. Un tecnico chiamato ad agire da politico, ma che non può né vuole farlo fino in fondo.
C’era un tempo in cui la massima ambizione di un banchiere centrale era essere noioso. Anche il maestro Alan Greenspan passava più tempo a pensare come formulare nella maniera più oscura possibile i suoi propositi che a renderli interessanti. Ma quelli erano i bei tempi in cui una Banca centrale doveva tenere sotto controllo l’inflazione, sorvegliare che gli istituti bancari non si comportassero troppo male, alla peggio gestire piccole crisi.