GiapponeFORUM.com: L'Imperatore Showa e il Generale MacArthur - GiapponeFORUM.com

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L'Imperatore Showa e il Generale MacArthur una risoluzione nobile, eppure come un uomo umile.

#1 L   manekineko 

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Inviato Ieri, 04:39 AM

Quand'è il momento della caduta di un'impero... Cosa fa un sovrano?
Alcuni chiedeono al nuovo sovrano di essere risparmiati, alcuni scappano codardamente abbandonando il proprio popolo... (a parte se l'Imperatore Showa era il "sovrano" realmente o no)


Immagine Postata


Ecco qui vi riporto una storia di come fu stato l'incontro tra l'imperatore Showa e il generale Douglas MacArthur, che fu stato il giorno 27 settembre nel 1945.


La mattina, alle ore 10:00. Arrivò l'auto con la quale accompagnava l'Imperatore di showa davanti all'ambasciata degli Stati Uniti d'America in Giappone. All'ingresso non ci fu il generale MacArthur, ma ci furono soltanto due ufficiali d'ordinanza. Il Generale, in quel momento decise già di non accoglierlo nè accompagnarlo. L'Imperatore, dopo l'ingresso, si separò dai compagni (i ministri e gli altri, che non vollero entrare), ed si fu diretto verso la sala di ricevimento con un suo interprete.

Dopo alcuni scatti di fotografia, iniziò colloquio tra loro. Gli entrambi, sia il governo giapponese sia il governo statunitense, nemmeno oggigiorno non annunciano ancora che conversazione fu scambiata tra loro. Però MacArthur appuntò nelle sue reminiscences la conversazione coll'Imperatore in quel giorno:


Mi ricordo come le sue mani si tremavano.
Ho avuto un'inquietante sensazione che implorasse l'esenzione dall'accusa come un criminale di guerra. Ma invece ha detto:


(parole dell'Imperatore)
"Io vengo davanti a Lei, Generale MacArthur, per offrire me stesso al giudizio delle Potenze che Lei rappresenta, come colui che porta l’esclusiva responsabilità per ogni decisione politica e militare adottata e per ogni azione compiuta dal mio popolo nella condotta della guerra."


E MacArthur continua:
Mi ha lasciato una profonda impressione. Questa assunzione corraggiosa di una responsabilità implicita con la morte - "una responsabilità chiaramente smentita dai fatti di cui sono pienamente consapevole (che l'imperatore in realtà è impunibile dal punto di vista della costituzione e del regime giapponese, anche se tanti delle Nazioni Alleate volevano portarlo al tribunale)", mi ha commosso fino al midollo.


E in quel momento mi sono reso conto che ho incontrato il primo gentiluomo di natura in Giappone. Alla fine dell'incontro, MacArtuher, che prima ebbe l'idea di non accompagnarlo, invece lo accompagnò fino all'ingresso per salutarlo. Per lui, era una dimostrazione di rispetto e simpatia.


Invece, l'Imperatore Showa, nell'intervista che si tenne nel 1977 nella sua villa imperiale, raccontò per prima volta i suoi ricordi dopo guerra. Ma quando gli venne posta una domanda di cosa ha parlato con il generale MacArthur, rispose: "Ho fatto una promessa chiaramente con il Generale, che non racconterò a nessuno quello che abbiamo parlato tra noi, e un uomo del genere si deve mantenere la promessa". E spirò nel Gennaio 1989 senza mai svelare della convesazione tra loro. Ha mantenuto la promessa.


E ricordiamo... Se c'è il Giappone di adesso, è perché grazie a lui (ho capito che voi non capite questo modo di ragionamento). E' facile inebriarsi giudicare il passato col metro del presente a base di "giustizia poetica"... Ma il rispetto ci si vuole. A Sua Maestà.







fonte primaria (Reminiscences - Douglas MacArthur)

fonte alternativa di Reminiscences (LIFE pubblicato il 24/07/1964 - Pagina 38, The Japanese Occupation)

fonte secondaria (Emperor Hirohito and Showa Japan: A Political Biography -Pagina 135)

fonte secondaria dal sito


fonte primaria di testimoni (video della intervista all'interprete di MacArthur)



( attenzione: Puo essere che magari MacArthur e il suo interprete hanno ricevuto le bustarelle dagli ultranazifascistanazionalisti giapponesi di estrema destra e sono stati chiesti a scrivere le storie false / a testimoniare su TV per onore dell'imperatore, con lo scopo di riscrivere la storia ed abbellire il regime militalismo giapponese. Siete liberi di fare supposizioni di ogni genere, ma si prega di non degradare la dignità di questi personaggi con le accuse senza fondamento. Grazie. )
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#2 L   Murasaki 

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Inviato Ieri, 03:33 PM

Visualizza Messaggimanekineko, su 14 December 2011 - 04:39 AM, detto:


E ricordiamo... Se c'è il Giappone di adesso, è perché grazie a lui (ho capito che voi non capite questo modo di ragionamento).

Scusa, se hai capito che noi non capiamo questi ragionamenti perché li fai? Per sentirti dire quello che non vuoi sentire?
Senz'altro non dirò che rispetto la sua figura e quello che ha fatto (o ha lasciato che venisse fatto). Per me adesso è solo un uomo morto(nel suo letto) di cui bisogna rispettare il riposo come per tutti i morti,niente di più.
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#3 L   Rikachan 

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Inviato Ieri, 04:00 PM

Visualizza Messaggimanekineko, su 14 December 2011 - 04:39 AM, detto:

(ho capito che voi non capite questo modo di ragionamento).

( attenzione: Puo essere che magari MacArthur e il suo interprete hanno ricevuto le bustarelle dagli ultranazifascistanazionalisti giapponesi di estrema destra e sono stati chiesti a scrivere le storie false / a testimoniare su TV per onore dell'imperatore, con lo scopo di riscrivere la storia ed abbellire il regime militalismo giapponese. Siete liberi di fare supposizioni di ogni genere, ma si prega di non degradare la dignità di questi personaggi con le accuse senza fondamento. Grazie. )


Sei proprio un attaccabrighe, sai? :P

Quello che ti è stato detto nella discussione sui coreani non era frutto di supposizioni, ma fatti storici. Documentati. L'unico che fa supposizioni sei proprio tu, con queste uscite e altre del tipo "fatti storici documentati da coreani o da francesi inglesi tedeschi che hanno preso spunto dai coreani per scrivere l'articolo". Baci :)
Sapevi che un coltello fa più male quando lo si estrae che quando lo si conficca?
I fiori per tutta la loro esistenza non sanno di essere belli, non è triste?


Girls, be ambitious.
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#4 L   manekineko 

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Inviato Ieri, 05:56 PM

Murasaki, detto:

Per me adesso è solo un uomo morto(nel suo letto) di cui bisogna rispettare il riposo come per tutti i morti,niente di più.


Eh si.

「死んだらみな仏」

Tu che vivi in Giappone e se tu capisci questo abbastanza, e se sai che il concetto di Dio in Giappone è diverso da quello di monoteismo come la vostra religione, io non dico più nulla. E... non serve cercare i cavilli :)


Visualizza MessaggiRikachan, su 14 December 2011 - 04:00 PM, detto:

Quello che ti è stato detto nella discussione sui coreani non era frutto di supposizioni, ma fatti storici. Documentati.


E allora portami tu il fondamento, vero?
Se tu vuoi assistere i koreani, fallo pure. Ma ti consiglio di consigliare a loro di "mentire" meglio perché altrimenti si fa la brutta figura in tribunale.

Ti riporto la testimonianza di signora Lee Yong-soo in America (non in Giappone):
http://www.internati...0/lee021507.htm

E qui, l'intervista di Lee Yong-soo da CNN:
http://web.archive.o...n.sexslaves.ap/


Mi raccomando, fai lo sforzo di verificare la testimonianza di questa signora se tutto coincide, o è una vanvera... E capirai perché le confort women non possono mai vincere la causa nemmeno in Giappone...

Comunque, aprirò un altro topic per "confort women" quando avrò tempo. Ma sempre se me lo permetti (e che la discussione si fa in modo sano). Ciau.
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#5 L   Murasaki 

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Inviato Oggi, 08:22 AM

Visualizza Messaggimanekineko, su 14 December 2011 - 05:56 PM, detto:

「死んだらみな仏」

Tu che vivi in Giappone e se tu capisci questo abbastanza, e se sai che il concetto di Dio in Giappone è diverso da quello di monoteismo come la vostra religione, io non dico più nulla. E... non serve cercare i cavilli :)

Si sono d'accordo, il concetto è totalmente differente. Su Hirohito come divinità non ho nulla da dire!!E' come uomo che ha toppato, secondo me :)
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#6 L   Paddosan 

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Inviato Oggi, 05:36 PM

Hirohito è una figura piuttosto controversa, personalmente ho apprezzato ben poco il fatto che alla sua morte i capi di stato di svariati paesi siano andati a visitarne la tomba.
Secondo molti storici era una figura piuttosto particolare e il periodo più felice della sua vita fu proprio a seguito della fine della seconda guerra mondiale, quando durante l'occupazione statunitense ebbe maggiori libertà personali. Dal 1952 in poi gli fu nuovamente impedito di girare liberamente per il paese e passò il resto della sua vita pressochè prigioniero del palazzo imperiale. Mi par di ricordare che qualcuno lo paragonò a un uccellino in gabbia, perchè era una figura delicata, quasi fragile.

Ciò nonostante fu pur sempre l'imperatore che non fece nulla per fermare le numerose atrocità che commise il suo paese, nè si oppose alle sue mire espansionistiche e alla guerra di aggressione che il suo paese lanciò per imporre la sfera asiatica di prosperità.

Considerati i milioni di morti causati da questa guerra, in tutta sincerità non posso provare rispetto alcuno per la figura tragica di Hirohito.

Ma questo vale per qualsiasi altro capo di stato che sia stato a guardare quando poteva usare la sua influenza altrimenti, o almeno provarci e seriamente.

Sul discorso di provare rispetto per i morti, non sono per nulla d'accordo... vivi o morti che siano, personaggi come Hitler o Stalin non meritano nessun rispetto.
Ho sempre pensato che quel "non parlare male dei morti" sia una stupidata, sinceramente. Il rispetto va guadagnato in vita, non acquisito postumo.
パッドさん

猿も木から落ちる。
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#7 L   Rikachan 

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Inviato Oggi, 07:33 PM

Visualizza Messaggimanekineko, su 14 December 2011 - 05:56 PM, detto:

E allora portami tu il fondamento, vero?
Se tu vuoi assistere i koreani, fallo pure. Ma ti consiglio di consigliare a loro di "mentire" meglio perché altrimenti si fa la brutta figura in tribunale.

Ti riporto la testimonianza di signora Lee Yong-soo in America (non in Giappone):
http://www.internati...0/lee021507.htm

E qui, l'intervista di Lee Yong-soo da CNN:
http://web.archive.o...n.sexslaves.ap/


Mi raccomando, fai lo sforzo di verificare la testimonianza di questa signora se tutto coincide, o è una vanvera... E capirai perché le confort women non possono mai vincere la causa nemmeno in Giappone...

Comunque, aprirò un altro topic per "confort women" quando avrò tempo. Ma sempre se me lo permetti (e che la discussione si fa in modo sano). Ciau.


No, in realtà, non stavo parlando delle comfort women, ma di tutto quello di cui avete discusso tu e gli altri. :)
Non voglio "assistere" i coreani, ma la storia è storia, non te la prendere.
Ho letto l'intervista, ma cosa c'è di contraddittorio? A parte che in una c'è scritto che aveva 14 anni quando è stata portata via, e nell'altra c'è scritto che ne aveva 16?
Tu non hai figlie, sorelle, una moglie? Pensa dal loro punto di vista. Non ci credo che tu pensi veramente che quelle donne lo facessero per soldi e non perché erano costrette.

Riporto alcuni passaggi:

I remember crawling towards the bathroom, throwing up as I went along, when I was grabbed by a man and dragged into a cabin. I tried to shake him off, biting his arm. I did my best to get away. But he slapped me and threw me into the cabin with such force that I couldn’t fight him off. In this way I was raped. It was my first sexual experience. I was so frightened that what actually happened didn’t sink in at the time. I vaguely thought that this man had forced me into the room just to do this.

Later I found out that I was not the only one who had been raped. Punsun and the others had also suffered that same fate. From then on, we were often raped on the ship.

When we disembarked I couldn’t walk properly as my abdomen hurt so much. My glands had swollen up in my groin, and blood had coagulated around my vagina. I could walk only with great difficulty, since I was so swollen that I couldn’t keep my two legs straight.

I served four or five men a day. They finished their business quickly and left. Hardly any stayed overnight. I had to use old clothes, washed thoroughly, during my period. Even then I had to serve men. I was never paid for these services.

Even if the tents were blown down by the wind, the men didn’t pay any attention but finished what they were doing to us. Those men were worse than dogs or pigs. They never wore condoms. I don’t remember ever having a medical examination.


E con questo chiudo, perché sono OT.
Sapevi che un coltello fa più male quando lo si estrae che quando lo si conficca?
I fiori per tutta la loro esistenza non sanno di essere belli, non è triste?


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#8 L   manekineko 

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Inviato Oggi, 07:43 PM

Visualizza MessaggiPaddosan, su 15 December 2011 - 05:36 PM, detto:

Hirohito è una figura piuttosto controversa, personalmente ho apprezzato ben poco il fatto che alla sua morte i capi di stato di svariati paesi siano andati a visitarne la tomba.
Secondo molti storici era una figura piuttosto particolare e il periodo più felice della sua vita fu proprio a seguito della fine della seconda guerra mondiale, quando durante l'occupazione statunitense ebbe maggiori libertà personali. Dal 1952 in poi gli fu nuovamente impedito di girare liberamente per il paese e passò il resto della sua vita pressochè prigioniero del palazzo imperiale. Mi par di ricordare che qualcuno lo paragonò a un uccellino in gabbia, perchè era una figura delicata, quasi fragile.

Ciò nonostante fu pur sempre l'imperatore che non fece nulla per fermare le numerose atrocità che commise il suo paese, nè si oppose alle sue mire espansionistiche e alla guerra di aggressione che il suo paese lanciò per imporre la sfera asiatica di prosperità.

Considerati i milioni di morti causati da questa guerra, in tutta sincerità non posso provare rispetto alcuno per la figura tragica di Hirohito.

Ma questo vale per qualsiasi altro capo di stato che sia stato a guardare quando poteva usare la sua influenza altrimenti, o almeno provarci e seriamente.

Sul discorso di provare rispetto per i morti, non sono per nulla d'accordo... vivi o morti che siano, personaggi come Hitler o Stalin non meritano nessun rispetto.
Ho sempre pensato che quel "non parlare male dei morti" sia una stupidata, sinceramente. Il rispetto va guadagnato in vita, non acquisito postumo.




Senti.

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Classe A - Crimini contro la pace
Classe B - Crimini di guerra
Classe C - Crimini contro l'umanità
----------------------

Ne conosci, vero? Dato che porti Hitler e Stalin nella discussione, allora elencami i "crimini contro umanità" commessi dai militari giapponesi. Poi ti risponderò.
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#9 L   manekineko 

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Inviato Oggi, 07:59 PM

Visualizza MessaggiRikachan, su 15 December 2011 - 07:33 PM, detto:

Tu non hai figlie, sorelle, una moglie? Pensa dal loro punto di vista. Non ci credo che tu pensi veramente che quelle donne lo facessero per soldi e non perché erano costrette.


Appunto, comprendo.

Ma se vogliono vincere una causa ed essere accettate da tutti quello che è successo sia vero, ci vogliono certi passi e prove. Invece, se si puo ottenere tutto quello che vogliamo solo appellando ai sentimenti umani, significa che non viviamo più in uno Stato di diritto (Rechtsstaat) ma in uno Stato dei fuorileggi, dove tutti fanno quel cavolo che vogliono, fingendosi di essere vittime. Ti va?

Comunque aprirò per te un altro topic per confort women.
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